martedì 25 settembre 2012

Un altro sogno!

L'ho fatto! Ci ho pensato per più di tre anni, da quando, in un mercatino di Roma (Porta Portese 2) comprai un joypad digitale da sacrificare per il mio scopo: la costruzione di un joystick arcade da utilizzare con le console della Sony!



Il primo joystick arcade che avevo costruito era sorto dalle ceneri di una tastiera PS/2, ed era quindi utilizzabile solo su PC e solo se il gioco consentiva la ridefinizione dei tasti. Con l'allargarsi della mia collezione di giochi per console (e di console...), le mie esigenze videoludiche crescevano in maniera proporzionale. L'acquisto di adattatori che consentivano di utilizzare i joypad per Playstation su praticamente tutti i tipi di console e su PC mi convinse definitivamente del fatto che la costruzione di un joystick arcade per Playstation avrebbe rappresentato il coronamento del sogno che avevo da bambino: giocare ai giochi arcade comodamente seduto nella mia stanza!
(NOTA: In realtà in teoria avrei già potuto farlo col MAME sul PC, ma utilizzare le ROM è illegale se non le si possiede. Molto meglio giocare alle conversioni per console, praticamente perfette, che invece possiedo)

Neanche stavolta il mio "spacciatore" di fiducia mi ha deluso: a me servivano soltanto 8 pulsanti perché avevo ancora il joystick "ball-top" (con la "cima" a forma di palla) che mi era avanzato dal frontale della volta precedente; tuttavia questo mitico signore mi ha dato un altro frontale completo, con due joystick "bat-top" (con la "cima" a forma di mazza), 8 pulsanti di gioco (quattro per giocatore, di colore rosso, giallo, verde e blu) e due, bianchi, di "servizio" (per la selezione del numero di giocatori).
La cosa interessante per me erano i joystick bat-top, che qui vedete in una foto tratta dal sito www.slagcoin.com:



Provando a maneggiarli mi sembravano molto più precisi, soprattutto nelle diagonali, rispetto ai ball-top; così avevo stabilito che il mio joystick universale sarebbe stato dotato di questo tipo di leva.

Purtroppo negli ultimi due e passa anni non avevo avuto molto tempo da dedicare a questo progetto, che si era perciò tristemente arenato; ma quest'estate avevo deciso di utilizzare le ferie per riprenderlo e possibilmente portarlo a termine. Qualche mese prima avevo scaricato alcuni layout dal sito che ho citato poco sopra; i problemi però erano due: non sono pratico di stampe da file, e non sapevo se le dimensioni del disegno una volta stampato sarebbero state quelle corrette; l'inchiostro, nuovo, della mia stampante si era probabilmente asciugato, visto che non riuscivo a stampare più alcunché... A quel punto ho deciso, per non perdere tempo, di crearmi un layout personalizzato (in realtà avrei voluto utilizzare il layout del mio joystick PS/2, ma non riuscivo a trovarlo). Trovata una posizione comoda per le dita, ho tracciato i cerchi per i pulsanti e per il joystick, e ho previsto anche due fori più piccoli per i pulsanti di Select e Start, che avrei realizzato con dei pulsanti normalmente aperti che avrei acquistato nel mio negozio di elettronica di fiducia. A tal proposito, ho optato per dei pulsanti leggermente più grandi di quelli utilizzati nel joystick precedente perché... mi piacevano di più!

Passato il layout a mio padre, mi ha costruito il "cassone" in legno, e l'ha anche verniciato di bianco! Quando sono andato ad avvitare i pulsanti però ho rischiato di farmela addosso! Due di essi sembravano troppo vicini, e i "fermi" si sovrapponevano... Temevo che dovessimo rifare tutto da capo... Invece, con un po' di spostamenti millimetrici, sono riuscito a far quadrare tutto... La prossima volta cercherò di non fare le cose troppo precise...
Un altro problema inaspettato si è però manifestato all'atto dell'inserimento del joystick: il bat-top risultava essere troppo alto per poter entrare nel cassone... Mio padre aveva suggerito una soluzione per aumentare lo spessore di quest'ultimo, ma non mi convinceva molto... e oltretutto avrebbe comportato un'ulteriore perdita di tempo... E' stato allora che mi è venuta l'idea di utilizzare ancora una volta il ball-top... E, pensandoci, tutti i coin op' a cui avevo giocato montavano proprio quel tipo di levetta... Un segno del destino? Forse! Ci ho messo parecchio per smontarlo, ma alla fine entrava perfettamente nel cassone! Ho avvitato pochissimo il bulloncino che tiene ferma la leva per aumentarne la sensibilità. Spero che non si smonti mentre gioco!!!

Finalmente era giunto il momento del sacrificio del joypad... Il "Super Mito" (che spero di riuscire a fotografare) dopo ben 3 anni stava per assolvere il suo compito... Dopo averlo smontato l'ho collegato al PC tramite adattatore per cercare di capire dove dovessi saldare i fili. Durante uno di questi test... il joypad si è fuso, e non c'è stato verso di farlo riprendere...

A quel punto ero praticamente sull'orlo della disperazione... Cosa avrei dovuto fare? Andare dai cinesi e comprare un joypad analogico Fony ma poi buttare la parte analogica? Oppure utilizzare il mio vecchissimo joypad digitale a cui ero anche piuttosto affezionato? Un po' a malincuore ho optato per la seconda alternativa... e in pochi secondi anche questo joypad mi offriva la sua scheda per testare i collegamenti. La logica in questo caso era diversa (ogni azienda li costruisce a modo suo), ma forse leggermente più semplice rispetto a quella del "Super Mito". L'unica mia perplessità riguardava le direzioni: si trattava di due contatti semicircolari separati da un canale isolante: per attivare il contatto bisognava mettere in comunicazione le due metà. I pulsanti invece erano composti da due specie di forchette che si incastravano senza però toccarsi: una delle due era collegata a un cerchietto di rame; l'altra a un contatto comune, facilmente individuabile sulla piastra. Quello che volevo fare era cercare il comune anche per le direzioni in modo da mettere tutti i comuni in serie e fare una sola saldatura sulla scheda. Nel tentativo però qualcosa doveva essere andata storta... e il joypad a un tratto aveva smesso di rispondere... Tragedia!!! Stavolta non c'era traccia di fusibili! L'unico elemento che poteva essere saltato era un condensatore! Stavo già pensando di andarlo a comprare nel pomeriggio presso il mio negozio di fiducia, e dato che per il momento non potevo proseguire ho deciso di rimontare il joypad e fare una pausa... Per curiosità una volta fatta questa operazione ho ricollegato il joypad al PC, e... funzionava!

(Questo è il joypad che ha "donato i suoi organi" al mio nuovo joystick arcade... E' un po' triste vederlo così, rimontato alla bell'e meglio, con la croce direzionale e i tasti storti...)


Smontato di nuovo il joypad potevo finalmente procedere con le saldature! Mi sono fatto aiutare da mio padre, ma il saldatore lo manovravo io. Ho iniziato dai tasti posteriori, più semplici da saldare, anche se l'area di contatto era piccolissima. Poi ho deciso di passare alle direzioni. E qui un altro dramma: lo stagno non riusciva ad aderire al semicerchio di rame... Ho dovuto ricorrere a YouTube, e ho capito che era necessario innanzitutto riscaldare per qualche secondo il contatto... La cosa funzionava, e così sono riuscito a completare le saldature sulla scheda.
Ho deciso di provarle prima di procedere. Ma, collegato il joypad al PC... non funzionava!!! La disperazione però in questo caso è durata poco: avevo semplicemente inserito male il cavo... Dovevo spingerlo di più! Tutto a posto quindi! Potevo procedere con le saldature ai pulsanti, molto più semplici ma comunque delicate, dato il groviglio di fili che si era inevitabilmente creato. In questo caso sono stato aiutato da mio fratello: ci abbiamo messo davvero poco, considerando anche che ho dovuto rifare un paio di saldature sulla scheda che nel frattempo si erano staccate (spero che non si stacchi più niente adesso...).

Una volta chiuso il cassone siamo andati a provarlo con Gunbird per Playstation 2: funzionava perfettamente!!! Non contento ho voluto fare qualche partita a Homura, sempre per Playstation 2! Come ero arrugginito!!! Non ricordavo più neanche come si giocasse... La differenza col joystick commerciale che usavo di solito era più che evidente! Molto meglio il mio! Sembrava di stare davvero in una sala giochi! L'unico problema è che dovrei sollevare un po' il monitor, ma la vedo dura (è posto in verticale, in equilibrio già precario)... Ma questo è un altro discorso... Ciò che più conta è che finalmente ho il mio bel joystick arcade universale e, cosa ancora più importante, l'ho costruito io!

(Questo sono io che gioco a "Homura" per Playstation 2 in tenuta casalinga... Molto probabilmente, a giudicare dalla faccia, ero infuriato...)

 
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